Ciao e benvenuti a un nuovo episodio del podcast in lingua italiana degli studenti del dipartimento di Romanistica dell’università Heinrich-Heine di Düsseldorf.
Questo podcast è dedicato a chi impara l’italiano e vive in un paese germanofono o a italiani che imparano il tedesco, cercheremo infatti spesso di mettere in evidenza le differenze tra le due lingue.
Questo episodio fa parte della rubrica dedicata ai falsi amici.
Il mio nome è Lorenzo e oggi vi parlerò a modo mio di questo argomento.
Come state? Spero che il podcast della settimana scorsa, sui falsi amici, vi sia piaciuto. Quindi per approfondire questo tema molto interessante, ho preparato una seconda parte su questo fenomeno linguistico. Buon divertimento!
Vi ricordate l’esempio della scorsa volta con groß e grosso? Abbiamo detto che groß significa alto e grosso significa essere sovrappeso e potrebbe essere mal interpretato da un ragazzo alto e snello.
Ecco oggi vi presento un esempio molto simile con le parole mollig e molle. Come vedete queste parole si assomigliano molto, però confondendole c’è il rischio di finire in un malinteso molto imbarazzante, come quello della scorsa settimana; perché per parlare di qualità fisiche di una persona oggi più che mai bisogna pesare le parole che si usano.
Noi italiani usiamo la parola molle per dire che qualcosa non è duro ma morbido e soffice.
Facciamo un esempio: Sei in un negozio di materassi e chiedi al negoziante:
“Ciao cerco un materasso, me ne può consigliare uno?”
Lui risponde:” Certo, preferisce uno duro oppure uno più molle?”
Tu dici:” Posso provare quello duro?”
Lui risponde:” Si ecco qua… provi se le piace”
Dopo che ti ci sei sdraiato ti rendi conto che il materasso è troppo duro, ci ripensi e dici:” Hm non lo so, mi sa che ne prendo uno un po‘ più molle”
Invece mollig in tedesco ha tutto un altro significato. Si usa per dire che una persona ha qualche chilo in più. Quindi quando siete in un negozio di materassi e il commesso o la commessa hanno effettivamente qualche chilo in più , fate attenzione ad usare la parola giusta.
Passiamo alla prossima coppia di falsi amici.
La parola è prima. Adesso magari vi chiedete: “Va bene, però manca ancora la parola tedesca.” Invece no…perché la parola tedesca si scrive in modo uguale.
Quindi qui abbiamo un caso estremo di falsi amici, perché si tratta di parole identiche, che però hanno un significato diverso.
Prima in italiano si usa per indicare che qualcosa è successa un po‘ di tempo fa, per esempio:” Prima sono stato a fare la spesa ed adesso sto cucinando.”
Invece in tedesco si usa per dire che qualcosa è molto buono. Per restare all’esempio di cucina, un amico tedesco che hai invitato ad mangiare da te, ti potrebbe dire che la cena che hai preparato “prima, era davvero prima”.
Siamo ora all’ultima coppia di falsi amici di questa puntata:
Parliamo di nuovo di due parole identiche. In questo caso di netto.
In italiano usiamo l’affermazione netto quando parliamo del peso di qualcosa. Per esempio se sali sulla bilancia, per sapere il tuo peso netto ti devi togliere tutte le robe da addosso, quindi ti devi alleggerire il più possibile. Praticamente devi essere nudo. In cucina, se pesi la farina in un contenitore, il peso netto è solo quello della farina senza contenitore.
La parola tedesca però non va così lontana da quella italiana perché anche in tedesco si usa il termine Netto riferito al peso (Nettogewicht) . Siccome il concetto è qui che ci si alleggerisce di qualcosa, cioè il tuo stipendio dopo aver tolto le trattenute fiscali e previdenziali
Quindi in questo caso si parla di soldi e non di peso vero è proprio.
Prima di concludere riepiloghiamo i falsi amici di questa puntata:
- mollig – molle
- prima – prima
- netto – netto
Ragazzi questi erano un paio d’esempi sugli amati falsi amici. Come ho già detto nell’altra puntata, anche io ho avuto i miei problemi con questa categoria di parole, quindi non vergognatevi se succede anche a voi. Rideteci su e imparate divertendovi!
Scrivete nei commenti le esperienze che avete fatto con i falsi amici e magari potete aggiungere qualche altra coppia di parole di cui non abbiamo ancora parlato.
Ciao a tutti!
(Testo di Lorenzo)